Con questo brano “l’eco del gabbiano ” (si ingrandisce e si scarica 🙂 qui a lato) impareremo a suonare le prime tre note della nostra scala musicale. Leggiamo facilmente le tre note disposte sul pentagramma grazie alla loro notazione semplificata a colori :
- Si = rosa
- Do = blu
- Re = celeste
Inoltre capiremo la differenza tra nota e pausa che durano un battito. Ricordate che come prima operazione bisogna leggere le note a voce alta e con il tempo giusto; successivamente eseguire il brano contando fino a quattro per ogni battuta. Approfitta delle pause presenti nel brano per respirare!
Impara a soffiare nel flauto. Soffia nel flauto e fallo delicatamente. Mentre soffi, immagina come se dovessi farlo per produrre delle bolle. Soffiare delicatamente mantenendo un flusso d’aria costante è una delle cose più difficili, ma più importanti da apprendere quando cominci a suonare il flauto.
- Se lo fai con troppa foga, produrrai un suono stridulo e sgradevole. Soffia con più delicatezza per generare un suono melodioso.
- Respira col diaframma e assicurati di soffiare in maniera continua. Ciò ti aiuterà a mantenere il suono costante.
Come già spiegato, il suono deve iniziare e finire pronunciando il fonema “dut” o “dud” mentre suoni la nota. Con questa tecnica, che in inglese è chiamata tonguing, si ottiene un perfetto inizio e fine della nota.
Fai attenzione a non vocalizzare i fonemi mentre suoni. Devi usarli solo per apprendere la giusta tecnica per l’utilizzo della lingua.
Il tempo del brano è di 3 battiti per ogni battuta. Nel brano sono presenti note che durano 3, 2 ed un battito, oltre la pausa da 1 battito.
In questa figura un riepilogo della durata dei suoni:
Per migliorare la tua esperienza qui sotto trovi due dei cinque audio mp3 allegati al brano.
Ti consiglio di eseguire il brano numerose volte con la prima base; quando sarai pronto passa all’esecuzione della base D con il tempo più veloce!
Base B – tempo 88
Base D – tempo 144
Video spartito 😉
>>>>Materiale tratto dal >>>>>Metodo FLAUTO – NOTE A COLORI
maestro Alessandro Di Millo