Il pentragramma standard o rigo musicale è composto da 5 linee parallele e 4 spazi che si trovano tra le linee: le note musicali si scrivono negli spazi e sulle righe. Possono essere scritte anche sopra e sotto il pentagramma usando delle altre linee immaginarie (chiamate tagli addizionali). L’insegnamento classico della musica prevede, come primo approccio, lo studio delle note poste negli spazi ( FA – LA – DO – MI) e sulle righe (MI – SOL – SI – RE – FA).
Un approccio più moderno ed a “misura di bambino” consiste nell’insegnamento delle note per gradi congiunti utilizzando la “scala musicale”. Partendo da quest’ultimo presupposto osserviamo che la notazione musicale per i bambini non necessita di un’estensione melodica molto ampia e complessa e quindi utilizziamo solamente le due linee inferiori del pentragramma per presentare le prime note musicali.
Iniziamo a disegnare il bigramma, ovvero le 2 linee inferiori del pentagramma standard ed iniziamo col presentare le note DO e RE che si trovano sotto il rigo musicale.
Si possono disegnare sul bigramma 6 note :
- DO – sotto al rigo spaccato da una linea immaginaria (baffetto , ndr!!!)
- RE – sotto al rigo
- MI – spaccato dal primo rigo
- Fa – nello spazio tra le 2 righe
- SOL – spaccato dal secondo rigo
- La – sopra al rigo
Per aggiungere l’ultima nota della scala, il SI, è sufficiente trasformare il Bigramma in Trigramma (come indicato nella figura)
Qui sotto potete scaricare i due fogli per esercitarsi con la scrittura delle note sul bigramma e sul trigramma! Basta cliccarci sopra, si ingrandiscono e si stampano subito!!! Buon lavoro. Maestro Alessandro Di Millo