Una proposta per la scuola primaria, Il Flauto Magico.
E’ l’ultima composizione teatrale di Mozart ed è una favola meravigliosa ambientata in un antico irreale e fantasioso Egitto.
La storia racconta come il principe Tamino, aiutato dal fedele Papageno, combatte le forze del male e libera l’amata Pamina.
L’opera, nel proporre i grandi sentimenti di umanità, di bontà, di fratellanza, fa ampi riferimenti alla contrapposizione uomo – donna, luce – tenebre, bene – male, cielo – terra, fuoco – acqua.
Altro simbolo evidente è il numero “tre”. Infatti l’ouverture inizia con tre potenti accordi, ripetuti tre volte, in cui predomina il solenne colore di tre tromboni; dopo un grandioso fugato, ecco risuonare ancora i tre accordi.
Il tema musicale ritorna tre volte nei “tre atti”, congegnati come tre livelli piramidali, ed ancora con il riferimento ai tre Templi (Natura, Ragione e Saggezza) ed alle tre prove che Tamino deve superare per purificarsi.
Benché il Flauto Magico apparentemente preveda due atti, gli studiosi ritengono che un terzo atto abbia inizio dopo la ventesima scena del secondo, con l’attacco del Coro dei Sacerdoti, e che Mozart lo avrebbe “nascosto” per esigenze teatrali.
Trama Atto primo
Il principe Tamino, inseguito da un grosso serpente, viene salvato da tre damigelle e condotto al cospetto della Regina della Notte, Astrifiammante, che gli confida il dolore per la scomparsa della figlia Pamina, rapita dal malvagio Sarastro.
Tamino, estasiato dal ritratto della principessa, decide di salvarla; le dame gli consegnano un flauto magico mentre a Papageno regalano un carillon fatato.
Guidati da tre ragazzi, Tamino e Papageno si incamminano verso il tempio dove è prigioniera Pamina.
Papageno trova Pamina, con lei tenta la fuga ma fallisce.
Tamino, giunto nel frattempo davanti a tre Templi (Natura, Ragione e Saggezza), deve rispondere alle domande di Monastatos che gli parla bonariamente di Sarastro.
Tamino, sconcertato e disorientato, suona il flauto magico nella speranza, vana, di far comparire Pamina; viene quindi condotto al cospetto di Sarastro dal quale apprende che, per entrare nel suo regno con Papageno, deve purificarsi superando tre prove.
Tamino e Pamina si scorgono e si innamorano a prima vista.
Trama Atto secondo
Papageno e Tamino iniziano la prima prova: devono stare in silenzio qualunque cosa accada; Sarastro invoca per loro l’aiuto di Iside e Osiride.
Monostatos cerca di baciare furtivamente Pamina, addormentata; viene allontanato dalla Regina della Notte che porge un pugnale alla figlia e le ordina di uccidere Sarastro.
Monostatos, avendo ascoltato tutto mentre stava nascosto, minaccia di rivelare l’intrigo se Pamina non l’amerà. Sarastro manda via il suo sacerdote, poi, rivolto a Pamina con fare paterno, spiega che l’amore e non la vendetta conduce alla felicità.
Pamina vuole parlare a Tamino che non risponde essendo sottoposto alla prova del silenzio; la giovane si convince di non essere più amata e vuole suicidarsi.
Tre ragazzi la fermano e spiegano perché Tamino non può parlare; intanto Papageno incontra una donna a lui simile, Papagena, e se ne innamora.
Tamino insieme a Pamina porta a termine le due prove successive, l’attraversamento dell’acqua e del fuoco.
Astrifiammante, Monostatos e le tre dame cercano di sconfiggere Sarastro, ma un terremoto improvviso li fa inabissare e così Tamino e Pamina vengono accolti nel regno solare di Sarastro celebrando il trionfo del bene sul male.
ATTIVITA’ DIDATTICA: Cliccando sull’immagine dell’orchestra di Mozart, la ingrandisci, la stampi e la colori!!!
Nel video qui sotto invece la celebre aria della Regina Della Notte da “Il Flauto Magico”
Qui invece il video (bellissimo!!!) a cura di TCBO Opera Young – Teatro Comunale Bologna. Dura circa 19 minuti.
Buona visione e buon ascolto!
Buon lavoro con la musica a scuola
maestro Alessandro Di Millo