5 schede per la notazione musicale a scuola primaria

Vediamo come iniziare con l’utilizzo di una notazione musicale a “misura di bambino“.

Il nostro rigo musicale sarà semplificato rispetto a quello tradizionale ma rispecchierà comunque tutte le sue caratteristiche.

Non ci saranno simboli di fantasia: cuoricini, stelline, croci o farfalline… ma semplicemente saranno impostate forme e figure musicali che siano graficamente conformi all’età del bambino.

In questo modo innanzitutto il classico pentagramma sarà ingrandito, semplificato e costruito man mano in rapporto alle attività musicali proposte.

Ruolo fondamentale nella lettura, memorizzazione ed apprendimento è dato dalla notazione a colori.

I colori sono dei facilitatori della lettura e dell’apprendimento e  soprattutto se avrete la possibilità di lavorare praticamente con uno strumento musicale si riuscirà a suonare subito ( consigliamo nella primaria il Metallofono, semplice ed economico da acquistare – noi utilizziamo i modelli italiani con i colori riportati nella figura).

I colori sono anche un mezzo per facilitare l’esecuzione dei brani; i bambini vivono e giocano in un mondo colorato e grazie anche ai “colori della musica”  riusciranno ad elaborare e produrre contenuti musicali molto speciali.

Ora inizieremo a spiegare l’altezza delle varie note sulla scala musicale e lo faremo in maniera graduale, partendo dalle prime cinque note della scala.

Per velocizzare l’approccio e l’apprendimento delle note musicali in alternativa al pentagramma tradizionale focalizzeremo la loro attenzione utilizzando solo le due prime righe inferiori del pentagramma. 

Quindi inizieremo ad impostare le prime 3 note della scala musicale  utilizzando il bigramma ed eseguendo l’esercizio della scheda n.1 . Segue la scheda n.2   con l’impostazione delle prime 5 note della scale.

Attenzione nel disegnare correttamente la nota, con la massima precisione seguendo le indicazioni dell’esercizio. (se cliccate sulle immagini si ingrandiscono e si possono stampare 🙂 )

Proseguiamo con la scheda n.3  in cui imposteremo le stesse note però questa volta con i colori del Metodo. 

A questo punto dal bigramma passiamo trigramma, semplicemente aggiungendo una riga parallela superiore. Essa ci permetterà di introdurre la nota La.

Eseguiamo l’esercizio della scheda n.4 . Nei primi righi ri-disegniamo la scala delle note, negli ultimi righi possiamo miscelare a piacere, leggendo e sotto-indicando correttamente tutte le note.

Concludiamo finalmente l’impostazione di tutte le note della scala musicale sul pentagramma con la scheda n.5 . Anche in questo esercizio disegniamo nei primi righi la scala musicale così com’è, successivamente  negli altri righi disegniamo le note in ordine sparso, leggendo a voce alta i loro nomi corretti.

Nella fase successiva possiamo disegnare le note con i colori giusti del metodo.

La fase successiva prevede la spiegazione della durata dei suoni… ma questo argomento  lo affronteremo nella prossima lezione 🙂 in maniera semplice e divertente!

Materiale tratto dal metodo “METALLOFONO – NOTE A COLORI”, e quaderni operativi musica a scuola

scopri di più qui il portale didattico completo >>> METODI NOTE A COLORI

Buon lavoro con la musica a scuola!

maestro Alessandro Di Millo

 

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